Harley-Davidson Ultra Limited 107″ con camma S&S 475 ovvero una trasformazione piuttosto sorprendente.
La Harley-Davidson Ultra Limited presentata nel 2017 inizia ufficialmente l’era del nuovo motore Milwaukee Eight (M8). Nei comunicati stampa della presentazione Harley-Davidson scrive: “La Ultra Limited ha più di tutto ciò che i motociclisti si aspettano: iconico stile Harley-Davidson, più comfort e praticità per i viaggi a lungo raggio e più funzionalità e prestazioni. È un gradino sopra il resto, molti chilometri davanti a tutti”.
Effettivamente sarebbe difficile dargli torto, oltre all’ottimo nuovo motore, H-D ha introdotto parecchie migliorie anche in termini di confort, tenuta di strada e guidabilità. Sospensione anteriore con tecnologia Showa Dual Bending Valve che offre 117 mm di escursione. Ammortizzatori posteriori a emulsione regolabili manualmente che forniscono il 15-30% in più di regolazione del precarico e si regolano con la rotazione di una singola manopola, senza bisogno di attrezzi.
Insomma una regina indiscussa per i viaggi a medio e lungo raggio sia in solitaria che in coppia.
In questo post si vogliono evidenziare le potenzialità del motore M8 e immodestamente le capacità di messa a punto del nostro Tuning Center DynoJet. Allo scopo si confrontano un motore di serie e uno a cui sono stati installati filtro aria maggiorato, scarico 2:1 e camma S&S 475.
In realtà in questo Stage II è stato installato anche un kit pompa olio e piastra supporto maggiorati per aumentare l’affidabilità generale del motore.
Per la messa a punto su banco prova DynoJet modello 250i nella sede di P.M. Moto di Fiumicino è stata usata la Power Vision, le sonde originali e le sonde aggiuntive DynoJet a banda larga in dotazione accessoria del banco.
Quello che segue è il grafico comparativo tra la Ultra Limited 107″ prima e dopo la “cura”. Ogni commento sarebbe superfluo.