In un precedente articolo si parlava del rapporto Aria/Benzina come di un numero dal potere magico, conosciuto solo da pochi iniziati, capace di sprigionare performance di livello assoluto.
In genere questo numero lo si tende ad associare alla grassezza della miscela Aria/Benzina, quante volte abbiano sentito dire: “questa moto gira troppo magra, hai cambiato filtro e scarichi e te la devo ingrassare”.
Ma di questo ingrassare ne beneficiano solo le tasche dei vari “professionisti”, i motori certamente no. Eccone un esempio.
Le foto che seguono sono state fatte ai cilindri ed alle teste di una moto che era stata rimappata da un “professionista” dalla centralina facile, la cosa evidente è la quantità eccessiva di depositi carboniosi.
La moto quando è arrivata al Tuning Center, oltre ad avere evidenti problemi di performance, consumava troppo e batteva in testa spesso e volentieri. Immaginandone le cause è stata fatta un’ispezione con una microcamera all’interno del cilindri e si è deciso si smontare il tutto e ripulire, prima di mappare al banco prova.
Il risultato lo si vede dal grafico coppia/potenza, vale la pena solo aggiungere che è stato fissato un controllo ai 6.000 km, la moto ne aveva 3.000, e che è facile prevedere che di residui non se ne troveranno a tutto vantaggio della durata e affidabilità del motore e dei consumi.