Nella vita di un biker la scelta della marmitta è un passaggio cardinale da cui possono dipendere stati di depressione o esaltazione sconosciuti ai più. Il suono di una marmitta è in grado di risvegliare una gran varietà di sensazioni: da quelle infime del vicino di casa infastidito a quelle sublimi del biker duro e puro che viaggia al motto del “loud pipes save lives”. Si dice anche che la ricerca della marmitta “giusta” abbia guidato più spedizioni di quella del santo Graal.

In questo articoletto cercherò di evitare di prendere parti o dispensare consigli, la scelta della marmitta è un rito condotto da una moltitudine di sacerdoti e ministri di cui non merito di far parte. Posso però fornire alcuni dati oggettivi nel campo delle prestazioni.

Con voi condivido i dati di un confronto di due dei terminali più diffusi per le Harley-Davidson: lo Screamin’ Eagle Street Cannon ed il Vance & Hines Oversized 450. La moto con cui sono state eseguite le prove è un Touring con motore Milwaukee-Eight ed equipaggiato con filtro aria aperto e collettori Vance & Hines Power Duals.

I risultati della prova, pur essendo entrambi di livello, evidenziano differenti scelte progettuali con differenti aree di incremento delle prestazioni: Screamin’ Eagle (curve rosse) predilige l’erogazione della coppia dai bassissimi giri, Vance & Hines (curve blu) predilige la potenza massima.

Essendo il dato oggettivo, se volete, potete usarlo nella scelta della marmitta: se amate la spinta e la rabbia di un motore H‑D spesso sopra i 3000 giri/min Vance & Hines potrebbe fare al caso vostro, se invece amate la paciosità e l’esuberanza di coppia di un motore H‑D al di sotto dei 3000 giri/min allora Screamin’ Eagle potrebbe incontrare i vostri favori.